È già nota la presenza predominante dei video online nei diversi media. Dalla democratizzazione dell'accesso ai video con la creazione di YouTube nel 2005, la crescita di questo formato ha raggiunto ogni anno i più alti livelli di visualizzazione, ricerca e condivisione.
Nell'ultimo CES 2016 (Salone dell'elettronica di consumo), Robert Kyncl, responsabile dell'area di business di YouTube, ha presentato alcuni dati sul consumo di video online, oltre a sollevare punti importanti sull'importanza dei video online e delle proiezioni per il futuro.
Secondo uno studio condotto da Cisco, si stima che nel 2018 circa il 69% del traffico internet sarà speso in video. Anche il modo in cui questi video vengono consumati è un punto cruciale per la crescita delle piattaforme e per come verranno utilizzati i contenuti.
Robert Kyncl afferma inoltre che i video online costituiranno la stragrande maggioranza del consumo e del traffico Internet entro il 2020 ed elenca 4 ragioni principali:
I video online sono mobili
L'adattamento degli smartphone negli ultimi anni, sempre più grandi e con funzionalità che consentono la registrazione e la fruizione di video di migliore qualità, è un fattore che ha incentivato il consumo di video, oltre a favorirne la praticità e la disponibilità. Dal 2012 al 2014, il consumo di video via mobile è aumentato del 400% e la stima è che il 50% delle visualizzazioni video sia avvenuto via mobile nel 2016;
I video online consentono un'esperienza più diversificata (video su richiesta)
Con l'aumento della disponibilità di programmi televisivi e film via streaming, l'esperienza di fruizione video è diventata più adattabile alla vita quotidiana del consumatore e di conseguenza la crescita delle piattaforme e la produzione di contenuti via video è diventata la pratica più comune consumata e redditizio;
Il video è molto importante per la canzone
il consumo di musica è al secondo posto tra le attività quotidiane della popolazione mondiale e, di conseguenza, il video è il modo migliore per musicisti, artisti e produttori di interagire e promuovere il merchandising dei loro prodotti;
I video online possono promuovere un'esperienza molto più coinvolgente e interattiva rispetto alla TV
Con l’avanzamento delle nuove tecnologie audiovisive, i video a 360° e la realtà virtuale faranno presto parte della vita di tutti i giorni e potranno fornire un’esperienza molto più interattiva e coinvolgente, rendendo il consumo e la produzione di video uno dei principali focus dei produttori di contenuti.
Inoltre, è bene ricordare che il costo di produzione dei video online si diluisce nel tempo, tenendo conto della disponibilità che i contenuti avranno all’interno delle piattaforme digitali.
Nei confronti di mercati specifici, come la formazione aziendale e la formazione a distanza (in graduale aumento - circa il 31% nel 2015 secondo i dati del censimento EAD 2015/2016), l'uso di piattaforme che ospitano o contengono video online è stato ampiamente utilizzato modello adottato per l’apprendimento in questi mercati.
Altri vantaggi dei video online
Conservare le informazioni provenienti da fonti audiovisive richiede meno sforzo cognitivo e rende il processo di apprendimento più empatico e coinvolgente rispetto alla lettura di documenti o manuali di formazione, quindi investire in materiali in questo formato è essenziale anche per i team di formazione o per i corsi a distanza, dove si svolge in presenza l'interazione non avviene.
Oggi, l'ampia disponibilità di dispositivi che offrono una grande esperienza nella fruizione dei video, le possibilità create con l'uso delle applicazioni e la facilità con cui il video interagisce e trasmette un'idea, sono punti che devono essere discussi e che ci portano a credere che sia la fruizione non è solo una spesa momentanea, ma un investimento che può portare molti benefici a chi produce e anche arricchire notevolmente l'interazione del consumatore con i contenuti prodotti.
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